DIPENDENZA DA SMARTPHONE: LA NOMOFOBIA

“Per i miei figli, lo smartphone, non è un mezzo di comunicazione ma il più fantastico dei giochi! La dipendenza da smartphone o  NOMOFOBIA è comunque in agguato e bisogna fare attenzione prima che prenda il sopravvento e crei problemi.”

Quando i gemelli hanno iniziato ad uscire da soli (scuola, oratorio, panettiere), abbiamo deciso di regalargli uno smartphone principalmente per 2 motivi:

  1. sentirci e farli sentire più sicuri
  2. poterli stalkerizzare (vedi articolo “figlio mio ti stalkerizzo io“)
  3. mantenere la mera illusione di avere un certo controllo su di loro (vedi articolo “figli sempre geolocalizzati“)

Di fatto loro non rispondo  MAI al telefono quando chiamo e tanto meno rispondono ai messaggi (che ovviamente si vede leggono)

Per cosa lo usano questo benedetto smartphone?

  1. Per chattare con gli amici
  2. Per giocare
  3. Per guardare i film (notare che in camera loro hanno una web TV di 42 pollici)
  4. Per cercare di ogni su internet (nonostante il MAC nuovissimo sulla loro scrivania)

Il risultato è che, se non li minaccio e urlo, vivrebbero attaccati al loro 4,7 inch. Direi che più che un telefono è un’estensione della loro vita.

Secondo me chattano anche tra di loro quando sono uno di fronte all’altro!

dipendenza-da-smartphone

Non riesco a dargli torto dato che, come esempio sono di mio un DISASTRO: lo smartphone me lo porto pure in bagno e, considerando che è anche subacqueo, sto valutando di portarmelo anche in doccia, NON SI SA MAI!

Per me il cellulare rappresenta “la finestra sul mondo“, lavorando sempre da casa e potendo vedere i  miei amici pochissimo..

Per i miei figli non è un mezzo di comunicazione ma il più fantastico dei giochi!

Io ci rido e scherzo su, ma la dipendenza da smartphone o  NOMOFOBIA o SINDROME DA DISCONNESSIONE, è da tenere sott’occhio, prima che prenda il sopravvento.

COME ACCORGERSI DELLA DIPENDENZA?

Si può ipotizzare una “dipendenza” quando si presentano alcuni dei seguenti atteggiamenti:

  1. si dedica la maggior parte del proprio tempo ad attività connesse all’utilizzo del smartphone (telefonate, chat, giochi, consultazioni, uso di foto-videocamere, ecc.), svolte in modo esclusivo o in concomitanza con altre attività;
  2. si manifesta un atteggiamento di estrema affettività verso lo smartphone e difficilmente si riesce a starne lontani anche per poco tempo;
  3. si mostra un utilizzo dello smartphone come strumento per soddisfare bisogni di ordine affettivo-relazionale e come principale mezzo per comunicare con gli altri rispetto ad altre forme di comunicazione;
  4. si tende ad entrare in ansia o perfino in panico, o comunque a sperimentare stati emotivi spiacevoli, se lo smartphone è scarico o se non funziona;
  5. si propende ad utilizzare il cellulare come strumento di controllo nelle relazioni sentimentali e affettive;
  6. si tende ad utilizzare lo smartphone per tenere sotto controllo alcune paure o insicurezze (paura della solitudine, fobie specifiche, crisi d’ansia, ecc.);
  7. si ha l’abitudine di mantenere il telefono acceso anche di notte e di effettuare eventuali risvegli notturni per controllare l’arrivo di messaggi di chiamate.
  8. si porta sempre un caricabatterie con sé per evitare che il cellulare si scarichi;
  9. si utilizza lo smartphone in posti poco pertinenti.

Per fortuna non sono ancora messa così male, anche se il mio smartphone LO AMO,  ma prevedo degenerazioni in futuro!

CONSEGUENZE DELLA DIPENDENZA

La dipendenza porta a sostituire l’interazione diretta, più difficile e complicata, con quella indiretta (chat), meno impegnativa e compromettente.

L’uso estremizzato del cellulare può quindi diventare l’unico mezzo per mettersi in relazione con gli altri, sviluppando insicurezze relazionali, può inoltre portare alla chiusura in se stessi ed al disinteresse del mondo circostante.

dipendenza da smartphone

COME REAGIRE

  • Ridurne l’uso gradualmente partendo da poche ore al giorno.
    Potrebbe sembrare una banalità, ma voi avete mai provato a sequestrare il cellulare ai vostri figli per qualche ora?
  • Come genitori possiamo iniziare a dare il  buon esempio  e non girare sempre con il cellulare attaccato per non legittimare le loro azioni.

 

Personalmente, se mi dovessi accorgere di una reale dipendenza dei miei figli verso lo smartphone,

opterò per il SEQUESTRO!